Nel 2015 CP ha collaborato con il Museo Nazionale d’Arte Orientale di Roma e il Fernbank Museum of Natural History di Atlanta per organizzare una mostra unica nel suo genere: “Searching for the Queen of Sheba”.
Le origini della leggenda della Regina di Saba sono avvolte nel mistero, forse sepolte nelle sabbie del deserto. È un enigma storico, una misteriosa regina africana o araba, fondatrice di una dinastia di lunga durata, protagonista della storia biblica, eppure non conosciamo veramente il suo nome, il suo luogo di nascita, l’ubicazione del suo regno o la sua reale relazione con il leggendario re Salomone. Gran parte del suo mito può essere rintracciato in antichi scritti religiosi, tra cui la Bibbia e il Corano. Presumibilmente ricca, bella e saggia, la Regina di Saba ha ispirato da sempre artisti, mistici, poeti, compositori e anche registi moderni. Il mito in tutta la sua complessità, compreso il contesto storico degli scomparsi regni dell’Arabia meridionale situati lungo l’antica Via dell’Incenso, è stato l’ispirazione di questa mostra unica nel suo genere, con 80 manufatti originali, una suggestiva scenografia e numerosi supporti interpretativi. Sebbene non sia stato possibile “rivelare” la sua identità, né dimostrare la sua esistenza, la leggenda è stata esplorata e ricreata nei dettagli, per esplorare e riflettere sul fascino che esercita questa misteriosa regina.