In mostra, una straordinaria selezione di opere d’arte originali, tra cui il Corridore della Villa dei Papiri di Ercolano e il Fauno Danzante della Casa del Fauno di Pompei, insieme a suggestive video-proiezioni e ambientazioni multimediali immersive che hanno trasportato il pubblico indietro nel tempo, per le strade di Pompei ed Ercolano. Al centro della mostra il tragico e catastrofico evento che ebbe luogo nel 79 d.C. quando il Vesuvio eruttò, seppellendo le città di Pompei, Ercolano, Stabia e Oplonti sotto la cenere vulcanica. La mostra fornisce informazioni emerse dai più recenti scavi archeologici ma allo stesso tempo immerge i visitatori nel fatidico giorno dell’eruzione attraverso il racconto inedito di Plinio il Vecchio, che lanciò un disperato e audace tentativo di salvare gli abitanti in fuga e documentò l’evoluzione di quel giorno in una serie di lettere scritte a suo nipote, Plinio il Giovane. La mostra esplora anche i complessi fenomeni naturali legati al vulcanismo da una prospettiva geologica e scientifica, fornendo al pubblico una conoscenza più ampia del Vesuvio, del Golfo di Napoli e dei Campi Flegrei, un’area interamente situata su uno dei sistemi vulcanici più complessi al mondo.